Lo" zero" un valore che nasconde un "non "valore , questo è quello che attornia il mio pensiero . Un non valore che rappresenta un numero infinito di vittime.Questo è il simbolo che Veronesi fece con le dita , asserendo che i rischi tumorali legati alla presenza d 'inceneritori sono pressoche ' nulli.
Pensavo a quelle persone , migliaia , milioni che guardavano la televisione in quel momento , magari con stretti al petto persone malate , la loro disperazione e quell' uomo che per loro rappresentava la possibilita' di vita. Un medico , cos' è un medico nell' immaginario della gente , un uomo , un saggio che ti deve salvare , al quale riponi nelle sue mani tutte le tue speranze ....gli affidi la tua vita.
Ed ecco uno zero , un maledettissimo zero ...
I tuoi occhi ancor pieni di speranza quando cercavi di difendere quell' uomo , quel medico nel quale avevi riposto la tua ultima speranza , sei sola ora ...tremendamente sola , come puoi dirmi che quel medico ha sbagliato , come puoi ammettere che quell' ultimo disperato gesto fu tradito .
Tu , come tanti legati da una disperazione che non riesce piu' ad urlare . L'odore lo sento nella pelle ...l ' odore di quelle stanze dove si pratica la terapia del dolore , dove la dignita' umana si perde in un corpo lacerato da una malattia mentre le mani afferranno le lenzuola per stringere tra le dita gli ultimi attimi di quella non -vita. Eppure mi chiedo , la coscienza di un medico , dov'è la coscienza di un medico quando tra quei corridoi incontra gli occhi bassi di chi non riesce neanche piu' ad alzare lo sguardo perchè non ricorda piu' cosa vuol dire " avere una vita ".Quanti zeri ancora , quanti ancora uno dietro l' altro faranno un numero infinitO...
